Garmin ha scritto la storia della navigazione. Era il 1989 quando partì l’idea di un prodotto di altissima tecnologia da parte di un gruppo di ingegneri specializzati: oggi quel marchio è cresciuto fino a diventare l’azienda leader nell’ambito del Global Positioning System (GPS) sia dal punto di vista delle vendite che dal punto di vista della critica.
Erano targati Garmin anche i primi palmari GPS in dotazione alle forze di coalizione nella Guerra del Golfo, una propensione alla sfida nel campo dell’innovazione che ha contribuito a portare il GPS a nuovi livelli andando aldilà delle caratteristiche e delle prestazioni ordinarie presenti nei tipici ricevitori satellitari.
Ed è quindi con particolare orgoglio che Minoa Group, organizzatrice di Transitalia Marathon e Italian Challenge, annuncia il rinnovato accordo con il colosso statunitense per l’assistenza ai partecipanti ai due eventi.
I tecnici di Garmin saranno a disposizione della clientela con una postazione dedicata all’interno del Village a Rimini Rimini pronti a fornire ogni informazione per sfruttare al meglio le potenzialità di questi ormai indispensabili strumenti di navigazione.
I rapporto sempre più stretto fra Garmin e Minoa Group sarà la molla di una delle tante novità dell’Italian Challenge 2019: al termine di ogni tappa, Mirco Urbinati non si limiterà al classico breafing dedicato alla giornata successiva, ma amplierà l’orizzonte verso i segreti della navigazione cercando di accompagnare i partecipanti verso il miglior utilizzo dei loro Garmin.
In pratica, l’iscrizione all’Italian Challenge garantirà un vero e proprio corso di navigazione ‘sul campo’ tenuto dallo staff dei ricognitori.
Per coloro che non potranno essere ai nastri di partenza, nessun problema: il Moto club Strade Bianche in Moto organizza periodicamente corsi di navigazione, con efficaci prove pratiche in sella alle proprie moto, dove a dominare la scena è il formidabile 276 CX, lo strumento più completo e innovativo di casa Garmin.