Poi d’un tratto ci capita addosso il 2020, un anno in cui ogni gesto quotidiano viene offuscato da un’incertezza che pare soffiarti sul collo, rendendo ogni rapporto personale più difficile, l’anno in cui stringersi per un sincero abbraccio viene sconcertato dal distanziamento e dall’insicurezza.
Ed è proprio stata l’insicurezza a spingere a pieno ritmo la macchina operativa del Transitalia Marathon, quella che ti tiene sul filo con l’incertezza che ci ha accompagnati fino all’ultimo.
Quest’anno l’evento non volevo farlo a tutti i costi ma ci ho sempre creduto a tal punto di aver spinto la macchina di lavoro oltre al limite delle proprie forze per metterci alla prova, fino ad avvalerci di agenzie esterne professioniste in protocolli security.
Il grande lavoro di ogni membro di uno staff eccezionale ha portato ad un operato ben pianificato settimane prima, quasi fosse una vertigine di schede di lavoro e compiti fedelmente affidati.
Come all’interno di un grande vascello siamo partiti da Rimini il 30 settembre in un mare meravigliosamente in tempesta dove ogni onda era attentamente monitorata in tutto il suo correre veloce, ma ci ho sempre creduto.
Un gruppo partecipanti preciso, estremamente educato e leale è stato contraccambiato da un territorio che ha spalancato le braccia come avessimo portato un grande segnale di speranza e vita per tutto l’itinerario.
Ed è proprio questo il concetto, gli sforzi nel crederci fino in fondo hanno profondamente aumentato un’atmosfera di sorrisi e di complicità reciproca aprendo il cuore di tutte le località che ci hanno ospitato.
Transitalia Marathon dimostra ancora una volta di non essere solo un bellissimo viaggio ma quel concretizzarsi di un sogno cresciuto con le mie folli fantasie a cui ho sempre creduto e che si è concretizzato anche nell’anno più difficile, perchè a volte è sufficiente chiudere gli occhi e partire …
E’ semplicemente meraviglioso lo scorrere del tempo appagato dalle forti emozioni che ogni anno mi regalate e condividete con me, emozioni e ricordi che vivono nel mio vivere quotidiano.
ANCORA UNA VOLTA …… GRAZIE !!!!!!!!