Siete largamente in anticipo ma segnatevi Urbania in agenda per il prossimo gennaio. Questo centro, ricco di storia e di testimonianze del Rinascimento e dell’antico ducato dei Montefeltro, ospita infatti la festa della Befana in una perfetta scenografia di loggiati, palazzi storici, chiese, botteghe artigiane e ristoranti. Secondo tradizione, il 4 gennaio di ogni anno, il sindaco consegna le chiavi della città alla vecchina che per cinque giorni diventa a tutti gli effetti la prima cittadina di Urbania. Ovviamente, la Befana ha anche una casa, in pieno centro storico, che richiama ogni anno non meno di 50mila visitatori.
L’antica Casteldurante per tutto il resto dell’anno offre molti spunti per una visita: le celebri ceramiche durantine, create dalle sapienti mani degli artigiani del luogo, il Palazzo Ducale, il Barco Ducale, la splendida dimora di caccia dei Duchi di Urbino ( uno dei monumenti più imponenti e suggestivi delle Marche), il museo diocesano, le tante chiese, fra le quali spicca la chiesa dei Morti che deve il nome a 18 corpi mummificati risalenti al 1600. Questa macabra esposizione (pare che il segreto della perfetta conservazione dei corpi sia da attribuire a un fungo presente nel terreno della sepoltura) attira a Urbania migliaia di visitatori.