Il momento più emozionante dei lunghi preparativi del Transitalia Marathon 2017 è il ritiro dei 400 Road Book cartacei, rito che vede ancora una volta il concretizzarsi del lavoro svolto su tutto il percorso con carta e penna alla mano per migliaia e migliaia di chilometri.
Il Road Book infatti è la peculiarità della manifestazione, lo strumento di navigazione che caratterizza qualsiasi Rally Internazionale e il Transitalia è un evento che si contraddistingue per avere un carattere ad altissimo livello che unisce perfettamente l’atmosfera Rally con il Turismo.
Preparare un Road Book professionale è un lavoro enorme che richiede mesi di lavoro, sopralluoghi continui, verifica di ogni cambio direzione e dettagli precisi per il chilometraggio e le distanze.
Nella edizione 2017 il Transitalia Marathon metterà a disposizione dei partecipanti che lo hanno richiesto al momento dell’iscrizione tre Road Book, uno per ogni tappa, altamente professionali e dettagliati che regaleranno l’emozione di immedesimarsi in un vero Rally.
Le tante note, circa 250 a tappa, renderanno ogni giornata divertente e navigata proprio come da vera tradizione Rallystica.
Interamente tracciati e disegnati da Mirco Urbinati i Road Book sono stati realizzati grazie alla collaborazione del negozio Motostorm di Morciano di Romagna (RN), una delle più importanti realtà commerciali d’Italia del settore moto.
Motostorm infatti, è un negozio di grandi dimensioni, punto di riferimento in tutto il Mondo per gli acquisti online di accessori e abbigliamento moto www.motostorm.it.
Motostorm è partner dell’evento Internazionale Adventouring Transitalia Marathon e metterà a disposizione la propria competenza e professionalità con uno speciale accordo che verrà illustrato ai partecipanti mercoledì 27 settembre durante le operazioni preliminari a Rimini.
Il Transitalia Marathon trae le proprie origini dai Rally anni ’80, epoca in cui le lunghissime tappe navigate sugli sterrati italiani mettevano alla prova piloti e mezzi su percorsi medio scorrevoli, attraverso paesaggi sempre inediti che hanno lasciato tracce incredibili a coloro che li hanno vissuti.
La traccia GPS caricata sui moderni sistemi di navigazione è una garanzia per non perdersi ma il fascino dello scorrere delle note su carta, la capacità di interpretarle al meglio e la soddisfazione di arrivare a fine tappa avendo “navigato” è molto appagante.
Non rimane quindi che portarsi un rotolo di scotch, pennarelli per evidenziare i tratti salienti sul “rotolo stampato” e montare il proprio Road Book sullo strumento, attendere il via e godere dei paesaggi del Transitalia Marathon 2017.